IL MITREO DI VULCI
Nel punto di incontro del parco archeologico di Vulci è stata temporaneamente collocata la copia dell’importante gruppo scultoreo raffigurante Mithra tauroctono rinvenuto nel 1975 nel Mitreo di Vulci. Il gruppo raffigura il Dio Mithra in atto di uccidere il toro: l’originale in marmo bianco, forse importato dall’asia minore, al momento della scoperta era spezzato in numerosi frammenti accanto all’altare. Mithra in abiti orientali trattiene per il muso il toro verso il quale convergono un cane, lo scoprione ed il serpente, altri protagonisti della tauroctonia. Oltre al gruppo riprodotto, nel 1975 furono recuperati nel Mitreo altre importanti statue: il loro stile rimanda al III secolo dopo Cristo. La copia visibile al punto di incontro è stata realizzata dall’artista Carlo Brignola in argilla; trattandosi di un pezzo unico, per la sua cottura è stato necessario realizzare un forno adatto alle dimensioni dell’opera.
Bibliografia : A.M. SGUBINI MORETTI , L. RICCIARDI , M.G. PERFETTI SCAPATICCI – IL MITREO DI VULCI , catalogo della mostra , Viterbo 1998.